Introduzione
La cistite è un'infiammazione della vescica urinaria, una delle complicanze più diffuse nel tratto urinario delle persone. Questa problematica può essere causata da diverse ragioni, tra cui infezioni batteriche o virali, ma anche da fattori come stress, igiene personale inadeguata o disfunzioni del sistema immunitario. Sebbene sia più comune nelle donne, anche gli uomini possono esserne colpiti. La cistite può causare sintomi spiacevoli, come bruciore durante la minzione, urgenza e frequenza urinaria aumentata.
Nel contesto di una coppia, la cistite può mettere a dura prova la sfera intima e creare disagio fisico e emotivo nella relazione, rendendo fondamentale adottare misure preventive e curative per preservare il benessere di entrambi i partner.
La cistite da luna di miele
La cistite nella coppia, conosciuta anche come "cistite da luna di miele" o "cistite del giorno dopo", rappresenta un problema delicato e diffuso che colpisce molte coppie dopo i rapporti sessuali. È una condizione caratterizzata da sintomi spiacevoli e fastidiosi, quali bruciore vescicale, dolore anale e prostatico negli uomini e dolore al pavimento pelvico, minzione frequente e spossatezza nelle donne. Questa forma di cistite può instaurarsi rapidamente, in genere manifestandosi entro 24-72 ore dopo l'attività sessuale.
La cistite nella coppia è particolarmente insidiosa poiché può durare per lunghi periodi, anche molti mesi, rendendo difficile liberarsi completamente dalla sua presenza principalmente a causa del cosiddetto "effetto ping-pong", un problema reale che può trascinare la coppia in un circolo vizioso, dove i sintomi possono migliorare momentaneamente, per poi ripresentarsi tempo dopo, rendendo poco chiara la situazione e quindi, di difficile risoluzione. Risulta tipica la situazione in cui lui si contagia da lei ma non ha sintomi e potrebbe quindi non curarsi, nel frattempo, lei inizia la terapia, ma continuando ad avere rapporti, è probabile che si ricontagino.
È importante prestare estrema attenzione a questo fattore e affrontare insieme la situazione per proteggere la salute congiunta (e talvolta la relazione).
Inoltre, la cistite nella coppia può generare preoccupazione e ansia riguardo alla salute e al benessere reciproco. La ricerca di una soluzione efficace può portare le coppie a dover affrontare una serie di analisi, test e trattamenti, inclusi esami delle urine, antibiogrammi, ecografie prostatiche e uretrali, tampone uretrale e valutazione dello stato estrogenico e del pH vaginale. Questi procedimenti possono essere costosi e richiedere tempo, aggiungendo ulteriore stress alla relazione.
Fattori che favoriscono la cistite nella coppia
Esistono vari fattori che possono rendere le coppie più suscettibili alla cistite. Come già detto, lo stress e l’ansia possono indebolire il sistema immunitario e rendere il corpo più vulnerabile alle infezioni, così una cura inadeguata dell'igiene intima può favorire l'insorgenza di problematiche del tratto urinario, compresa la cistite.
Non è da escludere anche l'attrito durante i rapporti sessuali, che, favorito da varie cause, può danneggiare i tessuti dell'apparato genitale e creare un ambiente adatto allo sviluppo di batteri.
Peraltro, anche l'uso indiscriminato di antibiotici tende a indebolire il sistema immunitario e favorire lo sviluppo di infezioni ricorrenti, comprese quelle causate da batteri resistenti agli antibiotici stessi. La tossicità causata dall'eccessiva assunzione di analgesici e antibiotici diversi, spesso inefficaci e dannosi per la salute, può innescare una spirale negativa e contribuire alla cronicizzazione del problema.
Un altro importante fattore da menzionare è il cosiddetto "biofilm patogeno" che si sviluppa attraverso un processo di adesione e aggregazione di microrganismi su superfici biologiche, inclusi i tessuti del corpo umano, o su materiali inerti. Questi microrganismi, come batteri o funghi, rilasciano sostanze chiamate "matrice extracellulare" che li aiutano ad attaccarsi alle superfici e ad aggregarsi tra loro. La matrice extracellulare agisce come una sorta di collante, creando una struttura tridimensionale che protegge i microrganismi al proprio interno. Una volta che il biofilm si è formato, le infezioni diventano più resistenti alle cure, poiché la matrice extracellulare protegge i microrganismi dai trattamenti antibiotici o altri agenti antimicrobici. Il biofilm patogeno è una delle ragioni per cui le infezioni croniche possono persistere nel tempo e causare problemi di salute più gravi. Così la cistite, non opportunamente affrontata e curata, può avere ripercussioni anche sul sistema renale, mettendo più gravemente a rischio la salute.
È importante prestare attenzione a tutti questi fattori e adottare misure preventive per mantenere la salute del sistema urinario.
Se poi la coppia decide di intraprendere un percorso di gravidanza, la salute del sistema urinario diventa ancora più cruciale. Durante la gravidanza, il corpo subisce significativi cambiamenti a livello addominale e del pavimento pelvico per adattarsi alla crescita del feto. Questi cambiamenti possono aumentare la pressione sulla vescica e favorire il ristagno dell'urina, creando un ambiente favorevole alla proliferazione batterica.
Inoltre, i livelli glicemici elevati nel sangue dovuti all'insulino-resistenza, un comune problema durante la gravidanza, possono indebolire il sistema immunitario della futura mamma. Ciò aumenta la suscettibilità alle infezioni, come Escherichia coli, candida e funghi, oltre alla cistite. È importante affrontare tempestivamente qualsiasi segno di infezione durante la gravidanza per preservare la salute della madre e del bambino.
Identificare i sintomi caratteristici della cistite
I sintomi della cistite, come già anticipato, sono spiacevoli e fastidiosi sia per l’uomo che per la donna. Essi possono variare da persona a persona, ma indipendentemente dal sesso, le parti coinvolte risultano le medesime per entrambi. Comunemente noti come "bruciore intimo", i sintomi della cistite includono:
- Bruciore vescicale e dolore durante la minzione ("urina bollente")
- Dolore durante il coito
- Frequente necessità di urinare, con flusso intermittente e debole, talvolta vorticoso, anche durante la notte
- Costante sensazione di avere urina in vescica
- Urine torbide e maleodoranti
- Presenza di sangue nelle urine
- Dolore al pavimento pelvico nelle donne e sensazione di spossatezza
- Dolore localizzato a livello della prostata negli uomini
- Dolori riflessi al fianco, al clitoride, ai genitali esterni e all'ano
È importante sottolineare che il dolore associato alla cistite può cronicizzarsi, persistendo anche dopo che l'infezione iniziale è stata trattata. La vasta gamma di sintomi evidenzia quanto sia dannoso e sgradevole lasciare l'infezione non trattata. Per evitare il peggioramento della situazione e per preservare il benessere, è essenziale affrontare tempestivamente la cistite e adottare misure preventive per prevenirne la ricorrenza.
Prevenzione della cistite attraverso un'alimentazione sana
Se vogliamo dire addio alla cistite e preservare la nostra salute, una corretta alimentazione è fondamentale. Le calorie dovrebbero essere adeguate al nostro fabbisogno giornaliero per mantenere il peso o, nel caso di sovrappeso grave, per dimagrire lentamente, con un calo ponderale pari o inferiore a 3 kg al mese. È possibile raggiungere questo obiettivo riducendo la dieta di 650-700 kcal al giorno, facendo scelte intelligenti riguardo ai cibi che consumiamo e seguendo linee guida essenziali per mantenere il nostro corpo in equilibrio.
Per prevenire la cistite, sono da evitare i cibi spazzatura e poco salutari, come snack dolci, salati, fast-food, fritti, cibi precotti, sottolio, sottaceto, affumicati, insaccati e tagli di carne grassa. Anche carne e pesce in scatola, sughi pronti, dolciumi e caramelle dovrebbero essere evitati per mantenere il nostro organismo in salute.
Un altro aspetto importante è sostituire i cibi raffinati con alternative non lavorate. Ad esempio, preferire una zuppa di frumento integrale e una piccola pietanza a base di carne, anziché pasta di semola al ragù. Queste scelte aiutano a ridurre l'infiammazione nel nostro corpo e proteggere il sistema urinario.
Per un apporto nutrizionale completo, consumare frutta e verdura due o tre volte al giorno, latte e yogurt al naturale una o due volte al giorno, e cereali o legumi per i primi piatti una volta al giorno. Limitare il pane solo all'occorrenza e aggiungere un cucchiaino di olio crudo su ogni piatto per migliorare la sazietà e favorire il corretto funzionamento del nostro organismo. Eliminare zucchero, dolcificanti e sale.
Un altro segreto per prevenire la cistite è consumare una porzione di mirtilli rossi palustri o il loro succo in barattolo. Anche se la ricerca scientifica non ha ancora confermato pienamente l'effetto di queste bacche sulla cistite batterica, alcuni sostengono che le molecole in esse contenute possano aiutare a combattere l'infezione.
Mantenersi idratati è essenziale. Quindi bere almeno un bicchiere d'acqua a pasto, per un totale di 600 ml al giorno. Questo può essere integrato con l'acqua contenuta negli alimenti, che fornisce circa 0,8-1,0 ml di acqua per ogni caloria consumata. Un apporto di 2.100-2.500 ml di acqua al giorno è sufficiente per mantenere una buona idratazione e proteggere il nostro tratto urinario dalla cistite.
Infine, è importante verificare eventuali intolleranze al glutine ed al lattosio e, nel caso, eliminarli dalla dieta. Il glutine è presente in alcuni cereali e derivati, come frumento, farro, spelta, segale, avena, orzo e sorgo. L'intolleranza al lattosio può causare disturbi intestinali e influenzare la salute del nostro sistema urinario.
Seguendo queste semplici linee guida per un'alimentazione sana, proteggiamo il nostro organismo dalla cistite (e non solo) e preserviamo la nostra salute e il nostro benessere.
L'importanza dei nutraceutici nella prevenzione della cistite
Nella prevenzione e nel mantenimento della salute del tratto urinario, i nutraceutici rappresentano un alleato fondamentale. Questi integratori alimentari, ricchi di sostanze bioattive, giocano un ruolo cruciale nel rafforzamento del sistema immunitario e nella protezione dalle infezioni batteriche e virali.
Tra i nutraceutici più promettenti per la prevenzione della cistite spicca la lattoferrina, dotata di straordinarie proprietà antivirali ed antibatteriche. Questa molecola naturale è in grado di interferire con l'attività dei microrganismi dannosi, agendo come una vera e propria sentinella del nostro sistema urinario. La sua assunzione può fornire un supporto prezioso anche durante i trattamenti antibiotici, prevenendo l'adesione e la crescita di batteri patogeni sulla parete della vescica, ostacolando così la formazione del temibile biofilm patogeno e favorendo di conseguenza la riduzione della quantità di farmaci assunti. Questo approccio integrato può contribuire a evitare l'insorgere di resistenze agli antibiotici e a ridurre gli effetti collaterali derivanti dalla loro assunzione prolungata.
L'uso regolare della lattoferrina può aiutare a rafforzare le naturali difese del corpo, creando un ambiente sfavorevole allo sviluppo di infezioni. Questo è particolarmente importante per le coppie che si trovano a dover affrontare il problema insieme, poiché il rischio di trasmissione dell'infezione da un partner all'altro è elevato.
È essenziale sottolineare che i nutraceutici non possono sostituire una dieta sana ed equilibrata, ma possono integrarla in modo efficace per ottimizzare la prevenzione e la gestione della cistite. Un'alimentazione corretta, associata all'assunzione di nutraceutici, rappresenta una strategia completa e potente per proteggere il tratto urinario e preservare la salute.
La scelta consapevole di integrare la dieta con queste preziose molecole, quindi, può rappresentare una soluzione efficace per preservare il benessere fisico e la serenità della coppia. La cistite, così, può essere affrontata con determinazione e strategie mirate, e i nutraceutici rappresentano un valido alleato in questa sfida per una relazione felice e sana.
Un approccio globale per combattere la cistite
Abbiamo visto come combinare una corretta alimentazione con l'uso di nutraceutici offra un supporto completo nella prevenzione della cistite. Tuttavia, questa stessa strategia può essere altrettanto utile nel trattamento dell'infiammazione.
Nei casi in cui si sia resa necessaria una terapia antibiotica mirata e controllata, affiancarla a una strategia alimentare è sempre opportuno. I nutraceutici possono favorire i processi di autorigenerazione e riparazione cellulare, persino riducendo il meccanismo di resistenza agli antibiotici (biofilm patogeno), per ottenere la completa guarigione.
È importante considerare che l'origine della cistite può essere multifattoriale, coinvolgendo cause infettive, meccaniche e psicosomatiche. In alcuni casi, il disturbo persiste e si estende, rendendo conveniente un approccio multidisciplinare per la sua risoluzione.
La cistite può mettere a dura prova la salute e la stabilità della relazione, richiedendo un approccio condiviso da entrambi i partner. Per alleviare i dolori estesi alla muscolatura limitrofa al sistema urinario, l'integrazione di terapie fisioterapiche o osteopatiche, o la pratica di yoga, possono rivelarsi preziose.
Inoltre, nei casi di prolungata tensione emotiva, stress e ansia di almeno un membro della coppia, un percorso di supporto psicologico o di mental coaching può essere conveniente per risolvere questioni psicosomatiche.
Affrontare la cistite richiede un approccio per così dire olistico che coinvolga tutti gli aspetti della salute, sia fisica che emotiva. Con il giusto impegno e la cooperazione tra i partner, possiamo superare questa sfida e preservare la salute e il benessere nella coppia.
Conclusioni
La cistite nella coppia rappresenta un problema importante che può influenzare negativamente la vita intima e sociale dei partner. Prendere misure preventive, come seguire una dieta sana o assumere nutraceutici, può aiutare a evitare e combattere questa condizione. La consapevolezza dei fattori che contribuiscono all'insorgenza della cistite può aiutare le coppie a prendere decisioni più informate riguardo alla propria salute e alla prevenzione delle infezioni del tratto urinario. La combinazione di buone abitudini alimentari, stile di vita sano e, se necessario, l'uso di nutraceutici può contribuire a mantenere una relazione felice e una buona salute per entrambi i partner.